GemitaizLe migliori Citazioni• Senza l'amore non c'è odio e senza odio non c'è guerra, pensa a quanto l'amore è merda.
• E certe sere crollo può essere, perché mi intristisco più del solito. • Bro quanto è amara, quando ti senti incompreso pure da chi ti dice che ti ama. • Tu chiamami se senti i mostri che se ci sto ti vengo a prendere. • Vorrebbero portarti via, farmi credere che non sei fatta per me. Ma io ti amo alla follia. Non concepisco il mondo senza di te. • L'amore non esiste è solo una sopportazione estrema, un susseguirsi di sguardi col nodo alla gola a cena.. fin quando le lacrime non diventano l'emblema di un rapporto che è stato concepito come un problema! • Ti amo, da quando ti ho conosciuta e se qualcuno si accorge di un bene del genere non lo sciupa.. Io ti amo, non ho paura di dirtelo è proprio il fatto di saperlo che mi rende libero! • Vorrebbero portarti via, farmi credere che non sei fatta per me, ma io ti amo alla follia! Voglio solo la tua compagnia! Vorrebbero portarti via, farti credere che non sono fatto per te, ma io ti amo alla follia! Non concepisco il mondo senza di te! • Non avere te è come soffrire la fame! • Avevo un idea dell'amore ma era distorta, come un rigore senza nessuno in porta. L'amore é una macchina senza ruote di scorta, pensi che le importa, due settimane e ti scorda! • Posso spegnere la luce, posso chiudere gli occhi ma in testa ho te. • Potevi avere chiunque, ma tu hai scelto me. Ora sono ubriaco e sono le tre, ti chiamo perché tu sai che sei la mia Blue Sky. • Se ti accolli il mio cuore poi lo devi tenere e tutte le sere dargli da bere. • Cuore infame, ti strapperei dal petto per trafiggerti con le lame. • Sei il mio veleno ed insieme l'antidoto. • Che è l'amore stesso che ci spara in petto! • Tu che sei come ti ho sempre sognata, a volte penso che ti ho disegnata. • M'hanno spezzato il cuore. Adesso ce ne ho due: uno per le sofferenze mie e uno per le tue. • Sai quante volte è bastata una delle tue voci per farmi dimenticare di tutte le croci? • Mi dici sempre che io non mi devo arrendere, che arriverà anche il mio tempo di splendere. • Come mi può andare bene? Perché faccio schifo,faccio male, ma per stare bene non c'ho i tagli tra le vene,la voce tua che va e viene. • Faccio un incubo e lo continuo da sveglio. • Il primo bacio, che manco lo sapevo dare, le paranoie, chissà che dovevo fare. • A scola i professori me guardavano mezzo storto Perchè andavo al bagno e ritornavo mezzo morto Quando tornavo non avevo più lo stesso volto Cuffie nelle orecchie, tranquilla prof adesso ascolto. • Tu mi hai mandato fuori di testa, fino a farmi dubitare di me; adesso sei da sola nella tempesta, dimmi a stare male ora chi è? • Ma io c'ho il cuore che ansima, l'autodistruzione mi affascina. • Te c'hai mai pensato a tutte le volte che mi hai usato, a tutte le urla che hai causato? • Per me è valsa la pena di provarci e riuscire lì dove hanno fallito altri. • Tanto a pezzi o distrutti prima o poi ci rimaniamo tutti. • Che stare insieme è meglio di essere divisi, tra le lacrime e i sorrisi. • Restano i fantasmi, loro con me ci stanno sempre. Mica come tutti voi altri. • Felice o depresso ma sempre me stesso, questo è l'unico compromesso. • Giro con gente malata che non si sente amata. • Per reggere un altro giorno mi serve un altro cuore, perché quello che c'ho mi sa tanto che muore. • Da poco ho capito che le cose belle finiscono, che le verità assolute non esiston. • Io non sono mai stato uno normale, ho sempre avuto problemi a comunicare, abituato al fatto che tutto va male. • C'è solo merda fuori dalla finestra se non mi sfogo così cosa mi resta che tanto poi rimango qua, dentro questa oscurità a lottare contro il mal di testa. • Certe cose è meglio che te le scordi perché ti mangiano dentro e non te ne accorgi. • Quest'ansia fra è un tumore, lo sento di persona,Mi ammazza il buonumore, più o meno ogni mezz'ora • Ma mi conosco e so che poi mi passa,o almeno spero,fino a quel giorno bevo e sclero. • Da troppo tempo cerco una meta, ma il mondo corre e io non sono un atleta. • Fuori sono calma come il mare all'alba non muovo neanche le labbra, ma dentro ho un mostro che strilla. • So distinguere il male e il bene te lo dico con estrema sincerità che se si può stare male, si può stare bene, se si può stare male, si può stare bene, e ci conviene. • Questi qua mi guardano come se fossi l'unico che ancora ci crede: non potete farmi la morale. Se vi sembro stupido è perché siete poveri, ho il mio cuore malandato come sola arma da giocare. • Prendi una rosa e stringila,fa male, poi metti la mano in un barattolo di sale,versarci il tabasco e potrai provare un decimo di quello che sarà quando tutto va a puttane. • Perché la mia vita non è cambiata,è sempre la stessa. I tramonti dalla finestra, chi se ne va e chi resta, chi mi ama e chi mi detesta, chi mi alza e chi mi calpesta. • Prendo la colla e rimetto in piedi la mia autostima. • Forse ho perduto troppo spesso, mai stato un venduto sottomesso, è stata la prima che ho promesso, essere vero è l'unico compromesso. • Notte prendimi con te. Portami lontano, dove non si sente più il richiamo. • Non sanno che nel cuore c'è un mare vuoto. • Seguo l'onda, dove l'acqua è più profonda, dove anche il più bravo affonda, dove indietro non si torna più. • Ora sto attento al sentimento, Gli Cambio la consonante,pentimento. • Il dolore che mi tiene sveglio è una fitta che non localizzo. • Se vuoi dormire qua puoi restare, guardiamo un film e continuiamo a fumare. • Sto con i fratelli che non parlano bene, ma se serve, ti trapiantano un rene. • Ma la musica giusta se capita ricuce i cuori. • Non è mai quello che sembra: mentre una mano ti accarezza, un'altra ti smembra. • Potevi avere chiunque,ma tu hai scelto me • E ancora mi chiedi perché mi drogo? Perché cerco di dimenticare che di vivere non c'è scopo. • E fanculo se pensi di potermi combattere,non c'è niente che possa cambiarmi il carattere. • Nella testa ho un cinema a venti sale,Non chiudo occhio da due settimane. • Tiro avanti tra le urla e i pianti. • E quindi muori dentro, come un fiore a meno trenta. Capisci che la via del dolore è davvero lenta. Che per ogni chiave che non entra nella serratura sarà come una tortura violenta. • Questo non ti piace, vattene a fanculo. Piacerà a qualcuno, mi dico che piacerà a qualcuno. A qualcuno che non giudica e sente la musica, checcazzo. • Spero che la prossima stronza che ti consola, ti faccia innamorare e poi ti lasci con l'amaro in gola. Tu dici: "a che serve?", a farti capire come si sta dalla parte di chi perde. • Dietro ogni sbaglio ci sono io. • mi entri nella testa,spegni la tempesta,qua poi chi ci resta? • Lei sta con me che so un ragazzino, bellissima come dei versi in latino, quando ci cammino la guardo fissa e le stringo la mano fino a darle fastidio. • Per me stare bene non equivale a guadagnare bene, per me stare bene vuol dire stare insieme. • siete tutti uguali: i baci, le scopate, i regali. Fuori angeli, dentro squali • Io potrei darti tutto, ma tu lo butteresti via, perché è una malattia che mi ha distrutto. • E non puoi andare più giù Perchè giù è finito, Invece puoi andare più su Perchè su è infinito. • Da una parte le ansie dicono che non sono stabile, dall'altra i fantasmi dicono battile. • Che ogni giorno sto peggio ma a chi interessa? • Perchè la mia vita non è cambiata, è sempre questa, i tramonti dalla finestra, chi se ne và e chi resta, chi mi ama e chi mi detesta, chi mi alza e chi mi calpesta, e quanto altro resta adesso ho il corpo di cartapesta. • Siete bravi a fare gli attori, ma non a togliere il male dai cuori. • Eroe col cuore di carta, che quando piove si bagna. • Ogni nottataccia qui non c'è nessuno che mi abbraccia. • Non c'è modo peggiore di passare le ore a pensare al passato. • Da un po' di anni la gente si è scordata che cos'è la felicità, che ormai è diventata una cosa astratta. • Ho le bende sui sentimenti, però me ne dimentico se ti metti, quel vestito sei bella come due etti. • Ma quale sogni ho deciso che non dormo più fino a quando non ho ucciso i mostri che ho sotto al cuscino. • possono insultarmi, dirmi «sei peggiorato», non capiscono quanto so' forte, è un vero peccatoZ • Penso a te poi collasso nel taxi, di notte in preda agli spasmi, a guardare gli astri e saltare i pasti, mettere insieme i frantumi rimasti. • E ancora lottare contro il malumore, ma tanto vinciamo noi perché stiamo insieme sdraiati sul tappeto a parlare finchè non vediamo il sole. • Forse è il caso di ammettere che il problema è solo mio. Probabilmente il problema sono io. • Un antidoto lo vorrei subito, ma se servisse a cancellarla non lo prenderei, in testa ho sempre lei, sono i ricordi più belli della mia vita, quale cancellarli, voglio il dvd blu ray in replay! • Esco e sbatto la porta, mia madre manco s'è accorta, che sto scappando tanto l'ho già fatto una volta, e sto pensando che la fiducia è da un sacco che è morta, e per quanto brucia forse è meglio se mi strappo l'aorta. • L'ho pagata a caro prezzo ma non mi spezzo, perché ci vuole un male immenso per mettermi giù: amo me stesso. • E ora dicono "stronzo menefreghista e insensibile", è che non mi piacciono le strade ripide. • Nun c'avemo niente in comune con te che c'hai l'occhi verdi e sei bello, io c'ho l'occhi rossi e m'é appena andato a puttane er cervello • io non ho limite,spingo a dire che sei mia fino all'inverosimile. • Mi puoi caricare sulla schiena il peso che ti pare, come fossi un animale,ma quante volte hai usato la mia bocca per farti rianimare, hai usato le mie gambe per camminare? •Tranquillità, quanto mi manchi. Da quando mi alzo c'ho già gli occhi stanchi. • In paranoia per ogni sorriso falso che do. • Sto solo come un verme, con i fantasmi del passato e quelli del presente. • Sparami perché dal podio non scendo, il tuo odio non mi sta colpendo. • Inutile sentirsi liberi avendo una gabbia dentro. • ma so che una canzone se è fatta col cuore,trasforma in sorriso ogni giornataccia. • Blocchi il cellulare così non mi senti, ma tanto lo so che mi pensi. • Nel cuore un serramanico, nella testa la guerra e il panico. • Ogni sorriso appeso ad un filo reciso, starai male sempre, senza un motivo preciso. • Ho il cuore che è una mela acerba, la merda se la cerca, sembra che l'avverta, mi vuole vedere con la vena aperta. • chi non supera i propri limiti, è un morto vivente. • Le persone si credono libere, ma non sanno che amano vipere che da un giorno all'altro ti lasciano solo, senza farti decidere se sei ancora in grado di dargli qualcosa di bello per farle sorridere. • Io non sono mai stato uno normale, ho sempre avuto problemi a comunicare, abituato al fatto che tutto va male, ho trovato la cura giusta per me. • Usare questi occhi come cineprese, per riguardare tutto quanto a fine mese. Se rimango in coma strappami le prese, che vivere così è una tortura cinese. • Le cose non sono vere se le scrivi, ma se le vivi con i respiri. • Ho capito che accontentarsi di quel che si ha è meglio di lamentarsi per ciò che manca. • La realtà dove vorrei svegliarmi in certi giorni mi sa non è questa qua. • E hai il coraggio di chiedermi "perche bevi?", che non avere te è come soffrire la fame e dentro divento nero come il catrame. • È peggio di un lutto quando arrivo a letto, se so che c'è chi mi lascia perché vuole e non perché è costretto. • Che è bene ricordare a chi parla, che puoi avere tutti i soldi del mondo, ma certe volte per stare a galla ancora bastano una voce, un piano e una chitarra. • Paradiso inferno a rotazione, senza liste nè consumazione, triste consolazione, di quando tua madre dice "potevo abortire" e tu le dai ragione. • Che c'ho il cuore fragile, ma tu mi colori le pagine, e va bene così. • E' grazie a questi parassiti che siamo appassiti, metà scappati metà impazziti, ma sappiamo di essere ancora dei ragazzini e splendiamo come fa il sole a Kansas City. • E adesso giro per le stanze della casa come quando stavo ai domiciliari con la collezione di medicinali, stavo sotto e non m'accorgevo che recitavi. • C'abbiamo creduto quando non ci credeva nessuno, poi ci abbiamo visto quando non ci vedeva nessuno fermi imbottigliati dentro a una bufera di fumo perché un'altra via d'uscita frate non c'era ti giuro! • Se vuoi dormire qua puoi restare, guardiamo un film e continuiamo a fumare. • Penso che nel presente le stelle le hanno scambiate con i lampioni. • L'ho fatto per dimostrare a mia madre d'esse capace di sviluppare bene una cosa quando mi piace; l'ho fatto perché mi ha portato la pace dentro, mi ha messo in alto, mi ha tolto il cuore dal cemento. • M'hanno cambiato pure a me col tempo, ultimamente me ne sto accorgendo però poi li guardo tutti al concerto che saltano allo scoperto, sembra che sappiano quanto ho sofferto, sembra che sappiano quanto ho offerto. • L'ansia coi respiri corti nel letto mentre ti rivolti, puoi tirare calci ma di avvelenarci lo abbiamo scelto insieme, ti ricordi? • Questi parlano di vita; però non ce l'hanno. Parlano d'amore ma non gli ho mai visto una persona affianco. • "Perché faccio schifo, faccio male, ma per stare bene..non c'ho i tagli tra le vene e la voce tua che va e viene. • Se ti dico che non provo rabbia, mento; dico che sto bene ma è solo un insabbiamento. La soddisfazione non arriva, è un gran lamento. È inutile sentirsi liberi avendo una gabbia dentro. • Perché è brutto vivere in balia del cuore. • E' inutile che insisti,non sto bene i miei occhi l'hai visti,ma bisogna esse realisti,la vita è una merda e io scrivo canzoni tristi. • Anche se so che mi fa piangere e camminare per le stanze tutto fatto di sostanze strane, mi fa aprire il frigo anche se non ho fame, cazzo, cuore infame. • dicevi che non posso stare da solo, che non potrei andare piú avanti, ma tanto non siamo piú amanti ed anche se mi passi sopra, rimango qua. • Siete bravi a fare gli attori, ma non a togliere il male dai cuori. • Abituato al pessimismo cronico. Se bevo penso al vomito, se spero penso al solito finale triste, dove resto da solo, in questa situazione mi ci sono messo da solo. • E non puoi andare più giù perché giù è finito, invece puoi andare più su perché su è infinito • Stacco la spina alla paranoia dell'esistenza;la stronza c'ha la batteria d'emergenza. • Vogliono il traguardo senza correre per niente, quando c'è chi per farlo deve correre per sempre. • Penso che nel presente le stelle le hanno scambiate con i lampioni, hanno preso i perdenti e li hanno mischiati con i campioni. |